Sole Asfalti - S. Lazzaro 2-1
di G.Xotta
Non tradisce il Sole, che si porta a casa l’intera posta in palio nello scontro diretto e sorpassa il San Lazzaro consegnando di fatto il titolo (meritato) al San Floriano. Mr. Zanini all’ultimo è costretto a fare a meno di Zanotto e al suo posto è promosso titolare Gallio. Per il resto la formazione non si discosta da quella della settimana scorsa. I primi minuti di gioco sono di una lentezza disarmante ma dopo una decina di minuti di studio il Sole comincia a premere sull’acceleratore: Bigi al minuto 10 dimostra subito di essere in gran forma e, ricevuto palla da Ceolon, di tacco sfugge alla marcatura del difensore. Dalla fascia destra fa partire un cross molto velenoso su cui Carollo misteriosamente latita. Un paio di minuti più tardi su lancio di Maculan, Carollo trova un’autostrada sulla sinistra, entra in area boccheggiando e al momento del tiro, notata l’ombra dell’avversario si lascia cadere per un improbabile rigore. Poco dopo è nuovamente Bigi a rendersi pericoloso scattando sulla destra e calciando alto. Minuto 15 ancora Bigi da destra effettua un tiro insidioso che il portiere smanaccia. Al minuto 18 ancora Carollo dalla sinistra converge verso il centro, chiede l’appoggio a Ceolon che di prima restituisce palla e lo mette davanti al portiere del San Lazzaro: l’ex Murazzo però ancora una volta al momento del tiro non è lucido e calcia di poco a lato. Al minuto 20 è la volta di Ceolon che entra in area dalla destra e scarica sul palo lontano ma per poco la palla sfiora il palo ed esce. Nel momento di migliore del Sole, alla prima azione passa il San Lazzaro: rilancio errato di Xotta, da centrocampo il centrocampista del San Lazzaro pesca Sartori che, spalle alla porta, dal vertice dell’area di rigore, stoppa la palla e girandosi scocca un sinistro di rara bellezza che si insacca all’incrocio dei pali. A nulla può Falcone se non recuperare la palla in fondo al sacco. Nemmeno un paio di minuti ed il Sole agguanta il pareggio: rimessa laterale dalla sinistra per Maculan che, dopo una serie di scambi ravvicinati con Carollo e Xotta, serve Bigi che salta il proprio marcatore e crossa. Il tocco di mano del difensore è evidente e dal dischetto Ceolon fredda il portiere spiazzandolo. Il Sole si riversa ancor più in attacco e al minuto 30 ancora dalla fascia sinistra Ceolon sfrutta un superbo passaggio di Maculan che lo libera solo davanti al portiere: per Ceolon, che non è Carollo, è un gioco da ragazzi indirizzare la palla sul palo lontano e segnare. Poco prima del riposo punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore, Bigi calcia mirando l’incrocio opposto ma il portiere respinge di pugno. Negli spogliatoi Mr. Zanini è alquanto irritato per le innumerevoli palle gol sbagliate e cerca di tenere alta la concentrazione. Alla ripresa delle ostilità il Sole pare aver paura di vincere e si chiude nella propria metà campo: Ceolon lascia il posto a Bolognini e Bigi cerca di fare reparto da solo. Così facendo però il Sole abbassa il proprio baricentro e il San Lazzaro guadagna metri anche in virtù del nuovo schieramento a tre punte: Falcone è notevole quando chiude lo specchio della porta a Sartori che da pochi passi riesce solo a calciare addosso al portierone del Sole. Poco più tardi da una punizione dalla trequarti campo Sartori calcia e la palla sfiora l’incrocio alla destra di Falcone. Al minuto 20 da calcio da una respinta fuori area del Sole, Sartori calcia al volo ma il suo tiro viene ribattuto dalla difesa. Il Sole si fa pericoloso a pochi minuti dalla fine con Sartori E. che raccoglie una punizione di Basso e di prima al volo mette fuori da due passi. Di lì a poco il triplice fischio finale. Prossime partite contro il Sarcedo e Astico mentre il San Lazzaro sarà ospite del San Floriano, già campione e poi contro il Vigardolo. Finale ancora incerto. FORZA SOLE!
PAGELLE
FALCONE: uccellato dall’eurogol dello chef si rifà alla grande sullo stesso attaccante del San Lazzaro salvando porta e risultato con una respinta in corner di pregevole fattura. ETERNO Voto 7
SIMEONI: nessun cataclisma sia chiaro ma quella fuga in difesa palla al piede al 10° del primo tempo sa molto di disperato. Il rimprovero di Mr. Zanini e lo sguardo pietrificato di Beltramelli ne sono la prova SOTTOTONO voto 6
XOTTA: meno frizzante delle precedenti partite causa influenza, esce dopo una decina di minuti visibilmente affranto dal fatto che Ceolon si sia impossessato del suo rigore. FEBBRICITANTE voto 6
BELTRAMELLI: Regge fino in fondo ed è il più in palla di tutti in difesa. Galeotto fu però quel fallo a trequarti campo su cui il centrale del Sole, per giustificare il suo intervento maldestro sull’uomo, colpevolizzava il rimbalzo fasullo del pallone CANTASTORIE voto 6,5
BADOCCO: Alla sua età dovrebbe essere in grado di giocare due partite consecutivamente. In realtà dura quanto una candela, ma finchè dura c’è. FUEL voto 6,5
GALVANIN: subentra nel secondo tempo in modo saggio e accorto risultando preciso anche nei passaggi. GENEROSO voto 6
BALAJI: noto esperto in demolizioni di case e farmacie, il muratore kosovaro ha il merito di entrare subito nel vivo del gioco: memorabile è il contrasto sul pallone in cui Arben non fa una piega e l’avversario rimbalza a due metri di distanza dal punto d’impatto. MURO DI GOMMA voto 6,5
BOLOGNINI: si batte, si sbatte e non si arrende mai. Va stranamente in confusione con i repentini cambi di modulo, lui che comunque, a tre, a 4 o a 5 sempre a destra deve stare. Ammonito per un fallo non fallo. NEBULOSO voto 6
MACULAN: giocatore su cui gli aggettivi ormai si sprecano. Farcisce la prestazione odierna con i due assist decisivi. Unico neo, il solito insopportabile brontolìo. E’ provato però che invecchiando si diventa più scorbutici. IMPAZIENTE voto 7,5
SEGATO: si moltiplica e si immola su tutti i palloni lasciando a Maculan il compito di impostare. E’ fondamentale perché da solo regge tutta la zona nevralgica del campo: una sua sgroppata in fascia destra bloccata con un’entrataccia di un difensore ospite fa rabbrividire Anselmo che però dopo aver rivisto Giulio in piedi gli urla: “Domani sono a casa tua ad aiutarti a fare i lavori!” Altra promessa in stile Mini Mini. TRADITO voto 7
CAROLLO: si ingurgita letteralmente i gol del vantaggio in due occasioni ma lo stile con cui si dimena in mezzo agli avversari è pur sempre invidiabile. Cala alla distanza. SPRECONE voto 6
GALLIO: a sorpresa tra gli undici titolari, non accoglie benissimo la scelta del Mr. visto il caldo presente. Nessun cambio di marcia in fascia ma tanta sostanza condita da precisi passaggi filtranti per Bigi che tanto piacciono a Mr. Zanini. Anche lui crolla alla distanza. ESANIME voto 6,5
BASSO: reattivo e concentrato anche se il ruolo in fascia sinistra non gli si addice granché. Splendida la punizione che per poco il bocia non insacca. SPRECATO voto 6
CEOLON: doppietta imbarazzantemente bella. Rigore trasformato con la tipica calma xottiana e rasoiata di sinistro che il portiere del San Lazzaro non riesce nemmeno a sfiorare. Bidone per il Dueville, bomber per il Sole… qualcosa non torna. GUSTOSO voto 8
BIGI: spauracchio della difesa ospite, confeziona l’assist per Carollo che però era ancora a metà campo, va al tiro due volte e nella seconda il portiere smanaccia. Si sacrifica, corre, si allarga, non sbaglia un pallone e batte pure il calcio piazzato su cui il portiere dice no. Nel secondo tempo è costretto a fare reparto da solo, poi esce con la standing ovation dei tifosi del Sole sugli spalti. TROTTOLINO Voto 7
SARTORI: pochi minuti per mettersi in mostra in una folata in fascia destra. Vicinissimo al gol quando cerca la deviazione sulla potente punizione di Basso. POSITIVO voto 6
PAPA: i primi caldi sembrano limitarlo molto nelle movenze. Non a caso è importante che continui ad allenarsi in maniera assidua per comare quel gap fisico con i suoi compagni di reparto. E l’amichevole infrasettimanale è un’occasione per mettere minuti nelle gambe. BRADIPO voto 6