Vigardolo - Sole Asfalti 1-1
FORMAZIONE: Falcone, Zanotto, Galvanin, Xotta, Beltramelli, Segato, Maculan, Gallio, Basso, Bigi, Carraro. A disp: Golin, Schiavo, Simeoni, Gabrele, Sartori, Rocchi, Barcaro
Temperatura ideale per giocare e campo in perfette condizioni. Questi gli ingredienti che introducono ad un derby con parecchie le defezioni da entrambe le parti. La gara inizia con il Sole che fa girare gli avversari con un possesso palla a terra e improvvisi cambi di gioco nel tentativo di affondare sulle fasce. L'operazione funzione bene fino alla "trequarti" dove il muro eretto dal Vigardolo (oggi squadra di casa) sembra reggere. Padroni di casa che al solito affidano al talentuoso Rabito le chiavi del gioco, ma il n.10 in casacca bianca è ben arginato dalla "gabbia" formata da Basso, Bigi e Gallio, e quando riesce a verticalizzare le sue giocate vengono ben controllate dalla difesa rossonera. Il Sole gestisce il gioco e sembra poter sfondare da un momento all'altro: Bigi svaria su tutto il fronte d'attacco con la consueta generosità, salta spesso l'uomo sulla destra e mette al centro dove però nessuno è lesto a raccogliere l'invito. Sulla sinistra Basso non riesce nella stessa impresa e va a sbattere contro i difensori avversari. Il Vigardolo si affida ai lanci lunghi sugli esterni dove Zanotto da un lato e Galvanin dall'altro controllano con attenzione. Gli unici pericoli del primo tempo per la porta difesa da Falcone sono quindi un calcio d'angolo è una punizione laterale di Rabito, ben parata dal portierone rossonero.
Il vantaggio del Sole arriva con una splendida azione sulla fascia sinistra: una giocata a 3 tra Galvanin, Segato e Gallio mettono Basso in condizione di crossare rasoterra verso il centro dove giunge Carraro che con il piattone destro gira in fondo al sacco: 1-0! I rossoneri premono e cercano il raddoppio con un lancio di Beltramelli a scavalcare la difesa, perfetto il movimento tra Carraro e Basso, ma la difesa recupera poco prima del tiro.
Nella ripresa la musica però cambia: i molti infortuni e i pochi ricambi si fanno sentire e il Sole paga dazio a livello fisico. Il Vigardolo prende campo grazie al molto spazio ora concesso a Rabito e la difesa del Sole è sotto pressione, pur senza correre grossi pericoli. I rossoneri invece non si renderanno più pericolosi, se non con qualche sporadico calcio piazzato. I locali controllano il centrocampo dove il Sole resta privo anche di Segato colto da crampi. Le sofferenze aumentano e il Vigardolo pareggia. Azione alla destra della difesa apparentemente controllata dal duo Zanotto-Xotta...errore nel rilancio di Xotta, palla al centrocampista avversario che crossa in area per Sorzato che controlla spalle alla porta, si libera con il fisico di Beltramelli preso tra due avversari e calcia prendendo un incolpevole Falcone in contro tempo e infilando la palla dell'1-1.
Il Sole perde ancora pezzi: su un innocuo rinvio dal fondo Falcone lamenta un iniziale fastidio all'intersezione dell'inguine ma sembra poter proseguire: dopo pochi istanti è costretto ad uno scatto in avanti per anticipare un avversario e sul conseguente calcio succede il patatrac! Il dolore diventa insopportabile e il nostro eroe è costretto a dare forfait. In porta va Xotta! Da qui in poi il Vigardolo tenta di portarsi in vantaggio ma produce solo un paio di palloni alti in area ben controllati dall'improvvisato portiere del Sole... Ultimo sussulto su un pallone dalla destra che, dopo un controllo "sporco" di un esausto Beltramelli, giunge sui piedi dell'attaccante avversario che a sua volta cicca, forse sorpreso dall'opportunità inaspettata.
Il derby termina in parità, ma per il Sole c'è ancora lavoro da fare, soprattutto per recuperare condizione fisica e la lunga lista degli infortunati. Tutti uniti! FORZA SOLE!
LE PAGELLE
FALCONE: subisce gol per la terza partita consecutiva ma come le altre volte non ha particolari colpe. A metà del secondo tempo fa crack, cerca di resistere ma poi è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Dovrà fermarsi per diversi giorni. STOICO voto 6
GABRELE: entra dopo l’infortunio di Falcone per alzare il muro difensivo a copertura del prezioso pareggio. voto s.v.
ZANOTTO: assieme a Bigi è il giocatore più in forma del Sole, puntuale nelle chiusure in difesa ed inarrestabile nel momento in cui decide (non molte in verità) di spingere. Chiede stremato il cambio nel momento peggiore del Sole ma diciamolo, non si poteva chiedere di più. SPRECATO voto 6,5
GOLIN: al posto di Zanotto gioca senza fronzoli, d’altronde quando il gioco si fa duro il Loco non può mancare, sempre ben posizionato e attento, dalla sua parte non passa nessuno. SOLIDO voto 6
XOTTA: nel primo tempo non dà tregua al proprio avversario, nel secondo regge l’urto degli avversari senza sfigurare. Suo il rilancio sbagliato (o ottimo assist?) che permette al centrocampista di crossare per l’attaccante che poi segna. Finisce in porta al posto di Falcone. SACRIFICIO voto 6
GALVANIN: porta a termine il suo senza strafare ma difetta in molti passaggi. Rimane troppo sulle sue senza quasi mai proiettarsi in avanti. COMPITINO voto 5,5
BELTRAMELLI: nell’azione del gol appare abbastanza ingenuo (oltre che poco aiutato da Xotta :-) ) soprattutto per il fatto che conosce bene l’attaccante avversario. Buon primo tempo, cala vistosamente nella ripresa. Forse i tre allenamenti ravvicinati durante la settimana si fanno sentire. STANCO voto 5,5
SEGATO: Giulio con i crampi è un fatto più unico che raro, segno comunque che la sua generosità e quantità non vengono mai meno. A cospetto di un arbitro che lascia molto a desiderare, riesce a non perdere la bussola. Appare in calo rispetto alle ultime esibizioni, ma d’altronde un allenamento a settimana è un po’ pochino. STREMATO voto 5,5
SCHIAVO: con il ginocchio leggermente gonfio ha il via libera dal medico per giocare giusto una decina di minuti. In realtà ne gioca anche di più, riuscendo anche ad andare al tiro, peccato la mira non fosse stata delle migliori. Urge un suo rapido innalzamento di livello (e calo d'altro genere). ACCIACCATO voto 5,5
MACULAN: non il migliore Maculan, anche se non commette particolari errori. Sembra faticare al cospetto di avversari più giovani e più freschi e con l’esperienza cerca di colmare il gap anagrafico. Nel secondo tempo anche lui non ne ha proprio più e fatica a far ripartire la squadra. GRIGIO voto 5,5
GALLIO: Partita non facile la sua, comincia a destra del centrocampo a tre per poi essere spostato a sinistra nel centrocampo a quattro. Nel secondo tempo si scioglie, dopo aver dato fondo a tutte le sue energia, anche quando non ne aveva più. CONTAGOCCE voto 5,5
BIGI: parrebbe essere il suo anno di grazia, si presenta in una forma fisica eccellente che riesce a mantenere per tutta la durata della partita. A volta tiene troppo palla ma sbaglia pochissimo e nell’uno contro uno non lo fermano mai. Leader indiscusso di un attacco che ormai conta solo morti. ECCEZIONE voto 6
BASSO: nella giornata in cui tutti si aspettano Simone, il ragazzo stecca la prima: quasi sempre perdente nei contrasti, il forte giocatore del Sole deve nel più breve tempo possibile mettere minuti nelle gambe e ritrovare la forma migliore per poter prendere in mano la squadra. Suo comunque l’assist per Carraro. SPENTO voto 5,5
CARRARO: Esordio in campionato con una forma fisica precaria visto che all’attivo ha solo un allenamento. La situazione disperata però in cui versa il reparto avanzato lo costringe a stare in campo per un tempo e mezzo. Segna e questo dà morale, per il resto fatica a tenere palla e a dialogare con i compagni che ancora non conosce bene. GIUSTEZZA voto 6
SARTORI: entra a metà del secondo tempo senza lasciare segno. Sottotono rispetto al ragazzo che si ammira in allenamento e un po’ estraniato dalla partita. GELIDO voto 5,5
BARCARO: s.v.