Sole Asfalti – San Florian Us 1-2
Formazione: Falcone, Gabrele, Galvanin, Xotta, Beltramelli, Segato, Maculan, Bolognini, Schiavo, Sartori, Bigi. A disp: Zanotto, Badocco, Carollo, Bosaglia, Rocchi, Gallio, Barcaro.
Rete: Xotta (rig.)
Terza partita in una settimana per il Sole che si trova a dover affrontare il match con l’attacco decimato visto le assenze di Papa e Carollo. Tocca a Bigi quindi adattarsi nel ruolo di prima punta coadiuvato da Bolognini – Schiavo – Sartori nei ruoli di mezze punte. Primo tempo di marca ospite, con il S.Floriano che parte subito forte e fa soffrire il Sole. Intorno al 15' doppio errore per i locali: brutta palla persa sulla destra, cross apparentemente innocuo ma Galvanin liscia l'anticipo e concede il tiro all'attaccante avversario...tiro svirgolato che si infila proprio sotto il "sette" alle spalle dell'incolpevole Falcone. Il Sole cerca di organizzarsi ma le azioni offensive restano sempre sterili. Il centrocampo a due del Sole fa acqua ovunque, le tre mezzepunte non si sacrificano e la difesa non ha mai respiro: il San Floriano domina, cross ancora dalla destra difensiva, ma l'attaccante cicca il pallone di testa a pochissimi passi da Falcone. Il Sole cerca di rendersi pericoloso ma crea solo qualche mischia in occasione di calci piazzati, su una delle quali Xotta per un soffio non trova il colpo vincente di testa. Si chiude così un primo tempo mal giocato dal Sole, che ha lasciato troppi spazi ai già validi avversari. La ripresa inizia con un insidioso tiro dal limite (errore in disimpegno del centrocampo di casa) della punta ospite che finisce di poco lontano dall’incrocio. Finalmente però suona la sveglia in casa Sole e la squadra ritrova la sua identità: comincia a macinare gioco, chiudendo il S.Floriano nella propria metà campo e concedendo solo un paio di contropiedi con Falcone che alla fine sarà inoperoso. Azioni manovrate cercate su entrambe le fasce, soprattutto da sinistra con Gallio che mette qualche bel pallone purtroppo non sfruttato... Il San Floriano ora soffre ma tiene bene anche per la sterilità dell'attacco del Sole...infatti anche il portiere avversario alla fine risulterà inoperoso... Ennesimo rischio per il Sole su un retro passaggio troppo corto di Segato, che innesca l'attaccante avversario che però spara alto. A metà del secondo tempo Bigi raccoglie il cross di Gallio e il suo tiro viene deviato di mano da un difensore: rigore (terzo in tre partite) che Xotta segna spiazzando il portiere. La rete da nuova verve ai giocatori del Sole che a questo punto sembrano anche essere in grado di portare a casa i tre punti: Bosaglia riesce a raccogliere un cross di testa dalla sinistra ma schiaccia troppo il pallone ed il portiere para facilmente. Sul ribaltamento di fronte il goal partita: rilancio del portiere, a contrasto con un avversario Beltramelli sfiora di testa e rimette in gioco l’attaccante del San Floriano il quale, approfittando anche del troppo spazio concesso da Xotta lascia partire un tiro mancino "alla Del Piero" dal limite dell’area che si infila sotto l'incrocio opposto. Nulla da fare per Falcone, che si trova a raccogliere il secondo pallone in fondo al sacco senza aver compiuto nemmeno una parata. 1-2! I ragazzi del Sole si riversano in avanti cercando di sfruttare la testa di Bobone Bosaglia, ma la difesa ospite si difende con i denti e porta a casa l'intera posta. Un tempo per parte in una gara dove il pareggio ci poteva stare, ma dove il S.Floriano ha pescato un jolly da applausi che vale i tre punti. Onori agli avversari dunque, rivelatisi ottima squadra...ma testa alta per il Sole e ancora lavoro da fare. Da qui si riparte, sabato arriva il Vigardolo, squadra campione in carica. Facciamo vedere chi siamo. Non si molla e FORZA SOLE!
LE PAGELLE
FALCONE: con due gol al passivo si potrebbe pensare ad una prestazione insufficiente, in realtà subisce due tiri all’incrocio su cui nessuno avrebbe potuto fare qualcosa. INCOLPEVOLE voto s.v.
GABRELE: dalle sue parti gravita il cliente più scomodo che, di natura molto più esile e rapido lo lascia spesso sul posto. Cerca di arginarlo come meglio può prima di lasciare il campo nell’intervallo. Va detto comunque che se fosse stato più aiutato probabilmente non avrebbe sofferto così tanto. RINTRONITO voto 5,5
ZANOTTO: subentra al posto di Sartori ed è indubbiamente l’uomo che gli avversari temono di più. Nel momento migliore gli esce la spalla ma riesce a rimanere in campo. Nel secondo tempo viene sacrificato in difesa per contenere gli avversari più veloci. STOICO voto 6
XOTTA: soffre tremendamente nel primo tempo le scorribande degli avversari. Meglio nel secondo tempo dove svetta di testa e segna il rigore del pareggio ma quella marcatura a due metri nel finale condanna lui e la squadra DISTRATTO voto 5,5
BADOCCO: entra nel secondo tempo ma fatica a spaccare il fiato e rimane a brancolare tra leve molto più veloci delle sue. APPANNATO voto 5,5
GALVANIN: momentaccio per il terzino sinistro del Sole che cicca clamorosamente la palla di testa sul primo gol. Sbaglia qualche disimpegno di troppo, retropassaggi troppo forti o troppo lenti, rinvii di testa al centro. Trova pure il tempo di arrabbiarsi per non aver battuto il rigore. E per le pagelle. Quindi, AMEN voto 4,5
BELTRAMELLI: anche lui come il resto della difesa fatica a reggere il ritmo degli attaccanti avversari. Sfortunato nel tocco del pallone che rimette in gioco l’avversario nell’occasione del secondo gol. Sembra aver perso un po’ di smalto delle passate stagioni. METAMORFOSI voto 5,5
SEGATO: giornata no per Sezzone che sbaglia gran parte dei palloni giocati e si becca l’ennesimo giallo per proteste. Eroe senza macchia e senza paura, si traveste da John Rambo negli spogliatoi eccedendo nell’agonismo e nelle parole contro l’arbitro, salvo poi riappacificarsi ad inizio secondo tempo. IRATO voto 5
SCHIAVO: indubbiamente quello che ha risentito di più delle tre partite ravvicinate. Mai nel vivo del gioco, mai un’azione pericolosa, mai una giocata del suo immenso bagaglio, paga la sua precaria condizione fisica. Ammonizione ingiusta. DISPERSO voto 5
MACULAN: come il proprio compagno di reparto soffre la leggiadria con cui gli avversari corrono e si inseriscono negli spazi. Nel primo tempo tempo spesso si guarda attorno come per dire” ma quanti sono?” Meglio nella ripresa ma la prestazione è comunque insufficiente. SPAESATO voto 5
GALLIO: lo si vede nel secondo tempo quando mette in mezzo due tre palloni che non fanno altro che evidenziare quanto al sole manchi una punta. Per il resto, partita anche per lui nell’anonimato. SPENTO voto 5,5
ROCCHI: Inserito sulla destra, non riesce quasi mai a rendersi pericoloso rivelandosi sabato un pesce fuor d’acqua. NEMO voto 5
BOLOGNINI: colpito al ginocchio da un intervento killer del numero 2 ospite deve lasciare il campo. SFORTUNATO voto s.v.
BIGI: corre tantissimo ma rimedia solo palle sporche o praticamente non giocabili. Non è il suo ruolo ma si adatta. Qualcuno potrebbe definire la sua gara anonima, in realtà ci mette l’anima e questo va premiato. PREDICATORE NEL DESERTO voto 6,5
SARTORI: corre poco e male. Deve giocare largo a destra ed invece si accentra costantemente lasciando in fase difensiva Gabrele sempre da solo o contro due. Esce dopo una gomitata. PULCINO PIO voto 5
BOSAGLIA: si sperava ad un ingresso stile Arena, invece l’arbitro gli fischia tutto contro. Prova una conclusione di testa ma colpisce troppo debolmente. TIMIDO voto 5,5
Mr. ZANINI: a richiesta prova a cambiare modulo ma la prestazione che ne risulta non fa altro che dare ragione a lui. Prova ad impostare la partita in un modo ma l’infortunio di Bolognini, la scarsa vena dei centrocampisti e la fragilità difensiva l’hanno tradito. TRISTE voto 5,5